venerdì 3 settembre 2010

Viva la movida viennese

Non c'è niente di sbagliato a far sì che le persone abbiano un posto dove bere e mangiare qualcosa, a qualunque ora del giorno e della notte.

La nostra civiltà prevede anche questa cosa, che è un misto di consumismo e socializzazione, e va bene.

Certo un locale notturno non può aprire dove la gente dorme, sennò la gente non dorme più.

Se un Comune lo concede, le spiegazioni possibili sono solo due: o è in malafede e fa un favore a qualcuno, o è stupido.

Direi molto stupido, perché poi, a giustificare la sua scelta dice cose molto stupide tipo 'si riqualifica la zona', 'si combatte la criminalità', 'si dà un'immagine vitale della città'.

In realtà l'amministratore in questione è proprio tanto stupido, perché poi, pur di non ammettere che il problema è lasciare locali aperti dopo la mezzanotte-l'una, fa cose proprio tanto stupide, tipo mandare i militari in piazza.

(Mantenere un esercito per controllare che i bevitori di mojito non facciano casino: sto pensando a una cosa più stupida, ma mi viene in mente solo il buttarsi nudo in un campo di ortiche).

A Vienna hanno dei bei posti per la movida. Uno è il Quartiere dei Musei, che è centrale, facilmente raggiungibile.

L'altro è la piazza della Rathaus, dove imperversano bancarelle e manifestazioni di ogni tipo.

In entrambe le zone, la movida impazza, senza problemi, perché i locali o le bancarelle non stanno sotto delle abitazioni.

Qual è il punto? a Vienna gli amministratori sono meno stupidi che a Torino (e in Italia)?

2 commenti:

  1. A Manchester buona parte dei locali notturni si concentrano nell'area commerciale(in pieno centro), dove non esistono abitazioni residenziali. Una scelta oculata dell'amministrazione.

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  2. Grazie della segnalazione n@apo. Credo che anche a Torino non manchino luoghi dove i locali notturni potrebbero stare senza problemi e addirittura portare un po' di 'movimento' positivo. Invece spesso sento dire che i locali notturni hanno rianimato piazza Vittorio, che secondo me è un po' come dire che per 'dare un po' di colore' alla Sindone sarebbe meglio puntarci addosso delle luci stroboscopiche. Piazza Vittorio è una delle più belle piazze d'Europa: davvero senza tutti quei locali notturni era destinata a declinare senza speranza? Non è vero il contrario, piuttosto?

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