martedì 13 luglio 2010

Buon senso a due ruote

Chi prende la bici per muoversi in città andrebbe apprezzato, in primo luogo da quegli stessi automobilisti che spesso gli strombazzano contro.

Chi prende la bici, evitando così di prendere l'auto, libera spazio prezioso per chi alle quattro ruote con motore a scoppio proprio non può (non vuole?) rinunciare.L'uso delle bici, nella capitale dell'auto, andrebbe incentivato sul serio.

Luca Rastello, su Repubblica, racconta una cosa che i ciclisti torinesi sanno già: le ciclabili son, salvo pochi casi, delle semplici strisce per terra.

In via Principe Amedeo, tra via delle Rosine e via san Massimo, tutte le sere vi sono macchine che stazionano perennemente in doppia fila. Sono sulla sponda opposta alla ciclabile, vero, ma questo obbliga l'automobilista in transito a invaderla, la ciclabile, che di fatto è tornata ad essere un normale pezzo di strada.

(peraltro: chi è il genio che si è inventato le ciclabili a senso unico?).

venerdì 2 luglio 2010

Arredo urbano

Come noto, per scoraggiare il parcheggio selvaggio, in piazza Vittorio sono state messe delle fioriere.

Pochi metri più in là, all'angolo tra via principe Amedeo e via delle Rosine,  lo stesso risultato è stato ottenuto con maggiore spirito creativo, come si può vedere dalla foto.

Questa composizione postmoderna è esposta dalla sera del 30 giugno. Vorrei dire 'affrettatevi, prima che venga rimossa' ma ho come la sensazione che non ci sia tutta 'sta fretta.